L’adozione di maggiorenni non pù essere pronunciata in presenza di figli non consenzienti. Corte Costituzionale, Sentenza n. 245 del 20/07/2004

L’adozione di
maggiorenni non pù essere pronunciata in presenza di figli non consenzienti.
Corte Costituzionale, Sentenza n. 245 del 20/07/2004


 


La Corte ha

dichiarato
l’illegittimità
costituzionale dell’art. 291 del codice civile nella parte in cui non prevede
che l’adozione di maggiorenni non possa essere pronunciata in presenza di figli
naturali, riconosciuti dall’adottante, minorenni o, se maggiorenni, non
consenzienti.

 

Nella
sentenza scritta dal Giudice Finocchiaro, la Consulta ha accolto le censure
mosse dal Tribunale di La Spezia all’art. 291 cod. civ. ” quale risulta dopo la
sentenza della Corte Costituzionale n. 557 del 1988 ” che consente l’adozione di
persona maggiore di età da parte di chi abbia discendenti naturali riconosciuti
in età minore, per violazione dell’art. 3 della Costituzione, sussistendo
disparità di trattamento tra la posizione del figlio minore legittimo o
legittimato e quella del figlio minore naturale riconosciuto dell’adottante,
atteso che l’adozione di persona maggiore d’età è preclusa nel primo caso
mentre è consentita nel secondo.

 

A seguito
della citata pronuncia di incostituzionalità, la dottrina e la giurisprudenza
sono concordi nell’interpretare l’art. 291 cod. civ. nel senso che il divieto di
adozione di maggiorenni si applica a coloro che hanno figli legittimi o
legittimati minori, o, se maggiorenni, non consenzienti, e non anche a coloro
che hanno figli naturali riconosciuti. Ma una siffatta interpretazione
 evidenzia una illegittima disparità di trattamento fra figli legittimi e figli
naturali riconosciuti ed in pregiudizio dei secondi, in quanto le ragioni di
indole morale e patrimoniale, che consentono ai primi di opporsi all’adozione,
valgono anche per i figli naturali, senza peraltro che emergano profili di
incompatibilità con i diritti dei membri della famiglia legittima che
giustifichino un trattamento normativo differenziato.

 

 


Corte
Costituzionale, Sentenza n. 245 del 20/07/2004


 


Presidente                         ZAGREBELSKY 
  Relatore                         
FINOCCHIARO


Camera di Consiglio del                                
26/05/2004
                         Decisione del       

08/07/2004


Deposito del                      20/07/2004              


 


Ordinanze di rimessione  759/2003  

 


 


REPUBBLICA ITALIANA

 

IN NOME DEL
POPOLO ITALIANO

 

LA CORTE
COSTITUZIONALE

 

composta dai
Signori:

 

        


Gustavo                    ZAGREBELSKY       Presidente

 

        


Valerio                    ONIDA             Giudice

 

        


Carlo                      MEZZANOTTE             "

 

        


Fernanda                   CONTRI                 "

 

        


Guido                      NEPPI MODONA           "

 

        

Piero
Alberto              CAPOTOSTI              "

 

        


Annibale                   MARINI                 "

 

        


Franco                     BILE                   "

 

        

Giovanni
Maria             FLICK                  "

 

        


Francesco                  AMIRANTE               "

 

        


Ugo                        DE SIERVO              "

 

        


Romano                     VACCARELLA             "

 

        


Paolo                      MADDALENA              "

 

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