Al via il processo al blogger anti-Putin
Si è aperto oggi con le questioni preliminari a Kirov, 900 km a est di Mosca, il processo al blogger anti Putin Alexiei Navalni, 36 anni, il primo e più autorevole leader di opposizione a finire alla sbarra dall’inizio delle proteste di piazza contro il leader del Cremlino, 16 mesi fa.
Navalni è accusato di aver orchestrato nel 2009, quando era consigliere del governatore di Kirov, la sottrazione di oltre 10 mila metri cubi di legname ai danni della ditta pubblica locale Kirovles, per un valore di 400 mila euro. Sul banco degli imputati anche il presunto complice, Piotr Ofitserov, ex direttore della società privata di legname Viayka. A sostegno di Navalni sono previste manifestazioni sia a Kirov che a Mosca.
Davanti al tribunale sono già comparsi gazebo con lo slogan ‘Putin ladro’, scandito anche da alcuni attivisti, tra cui l’ex vicepremier Boris Nemtsov e il deputato del partito di centro sinistra Russia Giusta Dmitri Gudkov. Nella piccola aula sono potute entrare solo una sessantina di persone. Numerosi i giornalisti, i cameramen e i fotografi.
Il blogger, diventato popolare denunciando su Internet la corruzione del potere, si e’ sempre proclamato innocente e accusa Putin di aver ordinato un processo politico contro di lui. Rischia sino a 10 anni di carcere e si e’ gia’ detto pronto ad andare in carcere, convinto che il verdetto sara’ sicuramente di colpevolezza. Oggi si è presentato in aula con la moglie.