CivilePenale

Al vaglio della Corte costituzionale i reati contro la religione – TRIBUNALE DI VERONA, Ordinanza Sezione Penale

Sarà la Corte
costituzionale a valutare la legittimità delle disposizioni del Codice penale
in materia di offese alla religione. Alla Counsulta si è infatti rivolto il
Tribunale di Verona per chiedere che i giudici si pronuncino sulla legittimità
costituzionale dell’articolo 406 del Codice penale. Davanti al Tribunale di
Verona pende un processo a carico di Adel Smith, noto esponente della comunità
islamica italiana, che, durante una trasmissione televisiva locale dell’8
novembre 2002, offese la religione cattolica. Il nodo che dovrà essere
esaminato dalla Corte è il diverso trattamento tra l’articolo 406 del Codice e
le norme che lo precedono: infatti, chi è ritenuto responsabile dei reati
contemplati agli articoli 403, 404 e 405 (offese alla religione di stato
mediante vilipendio di persone, cose e turbamento di funzioni religiose del
culto cattolico) è condannato a una pena che varia da uno a tre anni. Invece,
chi commette gli stessi reati “contro un culto ammesso nello Stato”, usufruisce
di una diminuzione della pena, prevista proprio dall’articolo 406.

https://www.litis.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Litis.it
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.