Ddl risparmio. Resta l’incarico a vita al Governatore della Banca d’Italia. – Ddl Camera 2436
Nessun
mandato a termine per il governatore della Banca d’Italia, e nessuna riforma
della vigilanza sugli istituti di credito. Via libera norme più rigorose sul
governo delle società, a nuove regole di trasparenza e maggiori garanzie per i
risparmiatori e più controlli sul conflitto di interessi. Queste le novità
contenute nel testo del ddl sul risparmio approvato il 3 marzo dall’Aula di
Montecitorio in prima lettura. Il testo uscito dalla Camera ‘salvà dunque i
poteri della Banca d’Italia che mantiene il controllo in materia di concorrenza
tra le banche e ripristina il mandato a vita del Governatore di Via Nazionale.
Via libera, inoltre, alle norme sul falso in bilancio che prevedono un
inasprimento delle pene per le false comunicazioni sociali, ma anche la
possibilità di sanzioni solo pecuniarie. Il testo è frutto di coordinamento
redazionale sulla base degli atti parlamentari ed è dunque soggetto a modifiche
di coordinamento istituzionale