AMBIENTE: Soprintendenze, la riforma al vaglio della Consulta
Sarà la Corte Costituzionale
a decidere la legittimità dei provvedimenti contenuti nel regolamento della
legge di riforma del ministero dei Beni culturali. Lo ha stabilito il Tar di
Ancora che, accogliendo il ricorso di presentato da Italia Nostra, ha sospeso il
giudizio sul decreto numero 3 del 2004 rinviandolo alla Consulta. «Siamo molto
soddisfatti della sentenza – è il commento del presidente dell’associazione,
Desideria Pasolini dall’Onda – La riforma del ministero ha tolto ruolo e
capacità proprio a quelle figure tecniche che lottano sul territorio per
preservarlo da scempio e degrado. Mi auguro ora che la Corte Costituzionale dia
definitivamente ragione a tutti coloro che si battono per la difesa del
patrimonio storico, artistico e culturale del nostro paese».